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La stufa in nicchia

STUFA A PELLET VENTILATA

Crediti

Prodotto: Stufa a pellet ventilata Cute

Fotografie: Alessandra Monti, Sandro Paderni, Eugenio Castiglioni

Progetto e installazione: Vaghi Angelo, Vertemate (CO)

Il progetto

 

L’edificio è un’ampia casa padronale che risale ai primi dell’Ottocento, a circa 800 metri d’altitudine, sopra il Lago di Como. È costituita da tre piani abitabili, per un totale di 450 metri quadri.

La proprietaria ha curato in prima persona la ristrutturazione in senso conservativo dell’edificio, riqualificandolo come residenza e sede del proprio studio di styling e set design (Monti Studio).

La decorazione degli interni e la scelta degli arredi denota uno stile elegante e raffinato, costruito con un mix di pezzi d’epoca e oggetti di design anni Cinquanta.

Il piano terra ospita la cucina, il tinello, il soggiorno e la sala da pranzo. Il primo piano è occupato dallo studio e dalla zona notte. L’ultimo piano, meno utilizzato, è destinato agli ospiti.

Il riscaldamento dell’edificio è fornito da una caldaia a metano che alimenta i termosifoni tradizionali in ceramica. Dato l’isolamento non ottimale dell’edificio, la caldaia non è sufficiente da sola a garantire una temperatura adeguata in tutti gli ambienti.

120 m 3

VOLUME
RISCALDATO

La stufa

 

La necessità di una fonte di calore supplementare era sentita specialmente nelle zone più vissute della casa. Lo studio, in particolare, con i soli termosifoni raggiungeva a malapena i 16°C, una temperatura sicuramente non adeguata quando si trascorrono molte ore seduti.

La stufa a pellet, di piccole dimensioni, è stata installata nella nicchia in cui in precedenza c’era un antico focolare in cemento.

Il lavoro è risultato estremamente semplice, perché lo scarico fumi posto sul top della stufa ha permesso un raccordo facile e veloce con la canna fumaria esistente.

SACCHI DI PELLET
AL GIORNO

Cute ha un aspetto funzionale, puro e tecnico, che ricorda gli oggetti meccanici degli anni Settanta. Mi piace proprio per la sua essenzialità, perché non ha nulla di lezioso, non ambisce ad essere qualcos’altro.

– Alessandra Monti, proprietaria e home stylist

RENDIMENTO

Gli ambienti riscaldati

 

Lo studio è composto da due ambienti, uno spazio più ampio, dove lavorano le collaboratrici, ed un ufficio più riservato, destinato alla proprietaria.

Lasciando la porta aperta, l’aria calda prodotta dalla stufa riscalda efficacemente entrambi gli ambienti, per un totale di circa 50 metri quadri.

L’utilizzo quotidiano

 

La stufa viene tenuta accesa tutto il giorno, dalle 8 del mattino fino a tarda sera. La ventilazione viene mantenuta a livello 1 o 2, in modo che l’aria calda raggiunga anche l’ufficio privato della titolare.
Una volta raggiunta la temperatura voluta, intorno ai 22°C, la proprietaria preferisce spegnere del tutto la ventilazione. La stufa continua a scaldare efficacemente per irraggiamento e convezione naturale, nel massimo silenzio.

La particolarità

 

Oltre al design essenziale, la proprietaria ha apprezzato anche la fiamma naturale di questa stufa. Un braciere allungato permette ai granuli di pellet di depositarsi in modo regolare, creando una fiamma larga e suggestiva, che ricorda quella di un fuoco a legna.

Prima

 

Dopo