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Soluzioni per riscaldare casa: il pellet conviene

Riscaldare casa con il pellet è sicuramente un ottimo modo per risparmiare sulle bollette, ma non solo. A volte il pellet può costituire un’ottima soluzione di riscaldamento anche quando esistono vincoli di spazio, problemi di umidità, soffitti troppo bassi o troppo alti.

Abbiamo raccolto alcuni esempi per darvi utili ispirazioni.

SPAZI LIMITATI (ristrutturazione a Mons, Belgio)

All’interno di questo progetto di ristrutturazione era necessario installare una fonte di calore aggiuntiva nel living, una stanza lunga e stretta che ospita contemporaneamente cucina, sala da pranzo e disimpegno.

Una soluzione ottimale è stata individuata nella stufa a pellet Philo, che, con la sua profondità ridotta e l’uscita della canna fumaria sul top anziché sul retro, ha potuto essere installata in una nicchia a filo muro. L’ingombro finale non supera quello di un normale termosifone, ma con un vantaggio sostanziale in termini di diffusione del calore

PROBLEMI DI UMIDITÀ (ristrutturazione a Coutevroult, Francia)

Nella ristrutturazione di questa casa colonica di 260 metri quadri, dopo aver effettuato diversi lavori per migliorare l’isolamento termico, era necessario fornire un sistema adeguato per riscaldare in modo efficace spazi ampi, umidi e freddi, contenendo però le spese.

La soluzione individuata è stata una stufa a pellet canalizzata. La ventilazione forzata della stufa riscalda e nello stesso momento asciuga piacevolmente l’ambiente. Inoltre, grazie a delle canalizzazioni a parete, il calore arriva dal living alle due camere da letto al secondo piano. In ogni stanza è possibile regolare temperatura e ventilazione in modo personalizzato secondo le esigenze. Per contenere le spese, è possibile ad esempio riscaldare soltanto la zona giorno nelle ore diurne e la zona notte nelle ore del riposo. Per impostare la programmazione si utilizza un telecomando dalle funzioni estremamente intuitive, ma la stufa si può comandare anche a distanza dallo smartphone attraverso un’app.

AMBIENTE DI LAVORO TROPPO FREDDO (ristrutturazione a Cordenons, Italia)

Questo studio grafico, ricavato nella soffitta di una vecchia casa di campagna, ha soffitti particolarmente alti, che rendevano difficile mantenere una temperatura uniforme e un ambiente di lavoro accogliente.

La soluzione è stata trovata installando due stufe a pellet Cute ai due lati opposti del vasto open space. Le stufe vengono programmate per accendersi poco prima dell’arrivo dei colleghi e per spegnersi quando non c’è più nessuno. Hanno un funzionamento silenzioso, ideale anche per un ambiente di lavoro. Inoltre, aspetto non secondario, la fiamma di questa stufa è delicata e naturale, come quella di legna, e rende più accogliente e piacevole l’ambiente di lavoro.

SOFFITTI MOLTO ALTI (albergo di nuova costruzione, Piancavallo, Italia)

La grande hall centrale di questo albergo, con soffitti alti oltre otto metri, è il punto di collegamento di tutte le stanze. L’ampiezza dello spazio e soprattutto la tendenza del calore a salire e a concentrarsi nei ballatoi del piano superiore comportavano la necessità di un’ulteriore fonte di calore.

La soluzione individuata è stata un camino a pellet Vivo Comfort Air, installato proprio alla congiunzione degli assi principali della copertura. Ha permesso di raggiungere la temperatura ideale, ricreando un angolo molto particolare nel punto in cui gli ospiti si ritrovano a inizio e a fine giornata.

La scelta della versione a pellet piuttosto che a legna, come sarebbe più usuale in un ambiente montano, permette di non impegnare troppo il personale. Il camino viene programmato per accendersi soltanto negli orari di maggiore permanenza della clientela in albergo, mentre il personale interviene solo una volta al giorno per una breve pulizia e il caricamento di pellet.

SOFFITTI TROPPO BASSI (loft a Jesi, Italia)

Questo appartamento è stato ricavato all’ultimo piano di un ex-opificio di inizio Novecento. Il tetto a mezza volta in ghisa, particolarmente­­­ basso, rendeva impossibile un’uscita fumi importante come quella imposta da un camino a legna.

Con una stufa a pellet l’installazione è risultata molto più facile. La canna fumaria, oltre ad avere un diametro inferiore, ha inoltre un andamento meno limitato rispetto a quello necessario per far funzionare correttamente un camino a legna.