Per l’acquisto di caminetti, sia a pellet che a legna, sono previste diverse forme di detrazione fiscale, che possono rendere il risparmio molto interessante. È importante però scegliere prodotti di qualità che rispondano a requisiti piuttosto severi in termini di rendimenti e di emissioni.
Detrazione camino a legna 2020
Fino al 2020, l’unica detrazione applicabile nel caso dei camini a legna era il Bonus Casa, con un’aliquota pari al 50% ripartita in 10 anni. Il requisito per accedere a questa agevolazione è infatti solamente il rendimento, che deve essere superiore al 70%. Ormai la quasi totalità dei caminetti a legna in commercio possono garantire queste performance.
Detrazione fiscale camino legna 2021
I camini a legna di qualità nel 2021 possono rientrare a diverse forme di detrazione fiscale:
- una detrazione pari al 50% nel caso di ristrutturazione edilizia (Bonus Casa);
- una detrazione pari al 50% nel caso di riqualificazione energetica (Ecobonus) del solo impianto di riscaldamento;
- una detrazione pari al 65% nel caso di riqualificazione energetica (Ecobonus) dell’intero edificio.
Rifacimento camino detrazione
Il rifacimento del camino, che comprende sia l’installazione del nuovo monoblocco sia la creazione di una nuova canna fumaria, rientra nelle spese ammissibili per la detrazione fiscale.
È possibile infatti richiedere la detrazione (Bonus Casa o Ecobonus) per tutte le seguenti spese:
- L’acquisto del caminetto
- L’installazione e la prima accensione
- La realizzazione o l’adeguamento della canna fumaria
Ristrutturazione camino detrazione
La detrazione fiscale applicabile nel caso di un progetto di ristrutturazione per l’acquisto di un camino (a pellet o a legna) è pari al 50%. Se invece si sta parlando di un più ampio progetto di riqualificazione energetica dell’edificio, la detrazione è quella prevista dall’Ecobonus e può arrivare al 65% delle spese sostenute.
Sostituzione camino detrazione
Nel caso di sostituzione di un camino esistente con un impianto più performante, la detrazione applicabile è quella prevista dall’Ecobonus ed è pari al 50% in caso di riqualificazione del solo impianto e al 65% in caso di riqualificazione dell’intero edificio.
Per accedere a questa agevolazione il nuovo prodotto che andrà a sostituire il vecchio camino (stufa, caminetto ad alte prestazioni, inserto) dovrà:
- avere un rendimento uguale o superiore all’85%;
- avere una classe di qualità ambientale pari a 4 stelle.
Nel caso di sostituzione, è consigliabile valutare in alternativa un’altra forma di incentivo, ossia il Conto Termico. Per maggiori informazioni puoi consultare la nostra pagina Agevolazioni.
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