GUIDA ALLA SCELTA

Qual è il prodotto più adatto alle tue esigenze? Scoprilo qui
Supporto
Tecnologie

Una stufa in palestra

STUFA A PELLET VENTILATA

Crediti

Prodotto: Stufa a pellet ventilata Suite

Progetto e installazione: Nuova Fumisteria Srl, Busnago (MB)

Il progetto

 

Il centro Spera Hot Yoga è stato ricavato al piano terra di un palazzo storico in pieno centro a Milano.

Dell’edificio originario, risalente ai primi del ‘900, è rimasta inalterata la facciata e lo splendido portale in vetrata liberty da cui si accede al cortile interno.

Il centro yoga gestito da Antonio Spera occupa un’ampia porzione del piano terra, in cui in origine erano presenti dei magazzini, molto ampi, con alti soffitti e lucernari, e laboratori artigiani, più contenuti nelle dimensioni.

Gli spogliatoi degli istruttori e una zona di disimpegno sono stati ricavati negli spazi dell’antica bottega, con un recupero dell’interessante serramento in ferrofinestra. La sala yoga, con l’annessa sala pilates e gli spogliatoi, sono stati invece ricavati all’interno dell’antico magazzino.

La scelta

Un sistema di riscaldamento a pellet è stato fortemente voluto dal proprietario fin dall’apertura del centro yoga.

Le motivazioni erano diverse: estetiche ed ecologiche in primis, ma anche economiche.

Il fuoco vivo della stufa permette infatti di creare la giusta atmosfera in sala yoga, illuminando l’ambiente in modo estremamente suggestivo.

In secondo luogo, il proprietario ci teneva particolarmente ad utilizzare un combustibile, come il pellet, più rispettoso dell’ambiente. Nella zona urbana di Milano, inoltre, sono presenti limitazioni molto stringenti in materia di emissioni di polveri sottili (clicca qui per approfondire). Era necessario quindi optare per un prodotto certificato con almeno 4 stelle per qualità ambientale.

Infine, con un sistema di riscaldamento tradizionale, mantenere una temperatura costante di 30°C per molte ore durante il giorno avrebbe avuto un costo troppo elevato. La stufa a pellet ha consentito di abbattere drasticamente i costi.

Il calore generato dalla stufa sprigiona un’energia completamente diversa da un ventilatore. È efficiente, ma anche ecologico, naturale, vibrante.

– Antonio Spera, istruttore di yoga

120 m 3

VOLUME
RISCALDATO

SACCHI DI PELLET
AL GIORNO

RENDIMENTO

Spazi riscaldati e utilizzo giornaliero

La stufa a pellet è stata installata nella sala yoga, lo spazio più ampio dell’intero centro, con una superficie di oltre 100 metri quadri ed un’altezza di oltre 4 metri.

Il modello scelto è una stufa ad aria, con un potente ventilatore frontale e un rivestimento in ceramica, che contribuisce a diffondere il calore radiante in modo piacevole ed efficace.

La stufa resta in funzione per circa 20 ore durante il giorno, per tutto l’anno, estate compresa.

Con un uso così intensivo, la manutenzione straordinaria va fatta almeno due volte l’anno, in modo da garantire il perfetto funzionamento e la pulizia dei condotti fumi.

Molto importante anche la scelta del combustibile. Il proprietario utilizza soltanto pellet austriaco, certificato, di alta qualità, che genera meno residui ed emissioni. Questo permette di limitare anche le operazioni di pulizia giornaliere, che non devono diventare troppo pesanti per gli istruttori, che le effettuano in prima persona.

In genere, viene impostato un programma automatico e la stufa si regola da sola per mantenere la temperatura desiderata nelle varie fasce orarie.

Al bisogno, gli istruttori possono gestire anche la modalità manuale in modo molto semplice dal telecomando.

La storia

Antonio Spera e la sua compagna Maria Avaro hanno prestato la loro testimonianza per la storia “Un nuovo respiro“.  La potete ascoltare QUI.